Regole per chi trascorre la giornata davanti al PC
Si chiama sindrome CVS Computer Eye Strain e si riferisce ai disagi per gli occhi causati dalla permanenza prolungata davanti al computer. Le professioni legate al mondo del web si sono moltiplicate e oggi sono tante le persone che per lavoro devono trascorrere la giornata davanti al pc. La prevenzione della vista è fondamentale per non compromettere più o meno seriamente i nostri preziosi occhi.
5 regole per la prevenzione della vista per chi lavora al computer
Diversi studi dimostrano che almeno il 50% dei professionisti che lavorano prevalentemente al pc soffre di affaticamento della vista. Più ore si trascorrono davanti al computer, più questo dato aumenta, fino ad arrivare al 90%. Questo perché gli schermi emettono la cosiddetta luce blu, che nel tempo può provocare:
- Occhi affaticati
- Rossore
- Spasmi
- Bruciore
- Insonnia
- Astenopia
- Maculopatia
- Mal di testa
Ma non solo: una vista affaticata nel corso della giornata riduce anche la produttività, innalzando la percentuale di errore e inducendo stanchezza fisica nella persona.
Cosa si può fare per la prevenzione della vista al pc e migliorare queste condizioni? Innanzitutto il consiglio è di sottoporsi periodicamente ad una vista oculistica per tenere sotto controllo i disturbi. Inoltre è possibile adottare alcuni piccoli ma importanti accorgimenti nel quotidiano.
Ottimizzare la postazione di lavoro
L’ergonomia e la corretta posizione di scrivania e sedia in questo caso sono fondamentali per evitare di essere troppo vicini allo schermo e quindi affaticare la vista. La distanza ottimale tra occhi e monitor è di circa 20-24 cm e lo schermo deve risultare di 15-20° più basso rispetto allo sguardo. Se si hanno documenti cartacei da controllare spesso è bene posizionarli accanto al monitor e non davanti, per evitare di alzare e abbassare il collo di continuo.
Controllare l’illuminazione
La luce è un fattore cruciale quando si parla di prevenzione della vista. Per questo motivo è bene posizionare il computer di lato ad una finestra o immediatamente al di sotto, per evitare che si creino zone d’ombra sulla tastiera. Inoltre è indispensabile avere una lampada alogena sulla scrivania per illuminare il pc o in alternativa una lampada da terra, anche in presenza di una stanza illuminata.
Indossare gli occhiali
Per chi abitualmente indossa le lenti a contatto è fortemente consigliato invece utilizzare gli occhiali al pc. Il rischio altrimenti è la secchezza oculare, che aumenta la possibilità di rottura della lente o di congiuntivite agli occhi, arrivando, nei casi più gravi, fino alla abrasione corneale.
Inumidire gli occhi
È dimostrato che il display di un computer provoca secchezza nell’occhio in quanto succede di sbattere le palpebre meno di frequente rispetto alle normalità. Per questo motivo è bene aggiornare i display dei monitor utilizzando quelli a cristalli liquidi, inserire l’antiriflesso e utilizzare ogni giorno delle gocce oculari per inumidire la superficie dell’occhio.
Fare delle pause
Ai fini della prevenzione della vista, ogni ora è bene fare una pausa, anche se di un paio di minuti, per staccare lo sguardo dallo schermo e aiutare l’occhio ad “ossigenarsi”. L’ideale è guardare il più lontano possibile, ad esempio affacciandosi ad una finestra o un balcone.
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