Guida alla scelta degli occhiali da lettura

Guida alla scelta degli occhiali da lettura

Sfogliando un libro o un giornale ti sei accorto che la lettura non è fluida, che confondi alcune lettere? Se si, allora potresti aver bisogno di un paio di occhiali da lettura. Si tratta di un supporto utile per agevolare la vista che fatica a mettere a fuoco da vicino.

Gli occhiali da lettura sono necessari per avere una visione nitida e chiara da vicino. Essi utilizzano lenti monofocali oppure lenti office.

Occhiali da lettura: funzione e tipologie

Gli occhiali da lettura sono un buon rimedio per leggere in maniera agevole e per ritrovare il piacere di svolgere in tranquillità le piccole attività quotidiane.

Ti capita spesso di dover allontanare un oggetto per leggere l’etichetta? Oppure lo scontrino perché non metti a fuoco i numeri? In tutti questi casi vuol dire che non riesci a leggere correttamente da vicino, la tua vista è annebbiata ed offuscata.

Sono necessari degli occhiali da lettura per mettere bene a fuoco. Generalmente si parla di presbiopia, la quale si verifica quando, con l’avanzare dell’età (solitamente dopo i 40 anni), il cristallino comincia a perdere elasticità.

Per agevolare la vista occorre uno strumento che aiuti l’occhio a focalizzare le scritte sia vicine che piccole. Per accertare il difetto visivo è necessaria una visita dall’oculista.

Gli occhiali da lettura sono suddivisi nelle seguenti categorie:

• occhiali da vicino, sono realizzati su misura, le lenti sono misurate sull’effettiva esigenza della persona che deve portali. L’esatta diottria, ovvero la potenza della lente, viene valutata durante un controllo oculistico;

• occhiali premontati aventi due lenti uguali. Hanno stessa gradazione e sono ideali per una presbiopia semplice. Le lenti sono centrate su un valore medio e non sulla singola persona, per cui a lungo andare possono creare alcuni fastidi per una centratura non perfetta per la persona che li indossa;

• occhiali con lenti office, i quali garantiscono una visione nitida sia al pc che per la lettura di documenti. Presentano una profondità maggiore e sono perfetti per l’utilizzo in ufficio.

 

Come scegliere la lente degli occhiali da lettura?

In presenza di una presbiopia semplice, è possibile utilizzare delle montature di occhiali premontati. In questo caso le lenti hanno la stessa gradazione, ovvero la stessa diottria di correzione.

Avendo un valore medio generale, queste montature si adattano a tutti.

Se invece, durante l’esame oculistico, ti è stata riscontrata una presbiopia che prevede l’utilizzo di diottrie differenti per i due occhi,  si consiglia di scegliere un occhiale da vicino fatto su misura. In questo modo le lenti saranno perfettamente realizzate per la tua esigenza personale e riusciranno a correggere in modo perfetto il difetto visivo, consentendoti una visione chiara e nitida.

La lente è l’elemento fondamentale di un occhiale. Quindi scegli sempre le migliori senza risparmiare proprio su questo aspetto.

Test per scegliere gli occhiali da lettura

È possibile trovare tanti test online per valutare autonomamente la propria vista, ma non possono essere considerati sistemi che sostituiscono la visita di un medico.

La diagnosi di un difetto visivo deve essere fatta da un oculista, quindi da un dottore specializzato in tutto ciò che riguarda l’apparato visivo. Egli può sicuramente prescrivere l’utilizzo di occhiali o lenti a contatto, ma può anche individuare malattie dell’occhio, indicare terapie mediche da seguire e anche fare interventi chirurgici.

Ci si può rivolgere anche all’ottico per testare la propria vista e per essere guidati nella scelta degli occhiali da lettura. L’ottico non può fare diagnosi di malattie o prescrivere farmaci, ma può misurare la vista e creare le lenti che compensano il difetto visivo.

Quali requisiti devono avere gli occhiali da lettura?

Anche gli occhiali da lettura devono avere alcuni requisiti specifici per essere perfetti. Essi devono:

• valorizzare il volto della persona che li indossa;
• adattarsi alla forma del viso;
• avere una lente di qualità;
• adattarsi nell’incavo tra occhi e naso per leggere comodamente.

Cosa sono le diottrie degli occhiali da lettura?

L’occhio è formato da una serie di elementi diottrici, ovvero lenti naturali, che influiscono sulla vista. La luce, prima di arrivare alla retina, passa attraverso la cornea, l’umor acqueo, il cristallino, il corpo vitreo. Quando questo sistema non è in equilibrio, la rifrazione non è perfetta e si generano difetti tipici come miopia, astigmatismo, ipermetropia.

Le diottrie degli occhiali da lettura sono le unità di misura che esprimono il potere di rifrazione di una lente o di un sistema ottico.

La diottria viene definita anche come il potere convergente.  Esprime la sua capacità di modificare le direzioni dei raggi paralleli di un fascio di luce entrante nella lente per focalizzarli in modo da formarne un’immagine, reale o virtuale, ad una certa distanza dal centro del sistema ottico stesso (distanza focale).

Il numero di diottrie di una lente o di un sistema ottico è pari all’inverso della distanza focale espressa in metri. Questa unità di misura permette di scegliere con più consapevolezza il proprio occhiale da vista, ma non bisogna fare autodiagnosi.