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Occhiali da riposo: come sceglierli correttamente

Occhiali da riposo: come sceglierli correttamente

L’affaticamento visivo colpisce un’ampia fascia della popolazione, costituita indifferentemente da lavoratori, uomini, donne, bambini e studenti. Schermi e display emettono una luce blu che può causare problemi all’apparato visivo, come pesantezza della palpebra o irritazione della retina. Produttori di occhiali hanno riconosciuto questo problema creando degli occhiali che permettono di evitare questi fastidiosi disagi. Si tratta degli occhiali da riposo, che sono fondamentali anche per affrontare lunghe ore passate alla guida dell’auto o sui libri di scuola.

Questi occhiali ci permettono di evitare mal di testa, giramenti di testa e dolore agli occhi, per questo sono necessari quando si devono affrontare tutte quelle attività che impegnano gli occhi per molte ore, dimostrandosi particolarmente efficaci nell’evitare l’affaticamento della vista.

Le caratteristiche principali degli occhiali da riposo

Gli occhiali da riposo non vanno usati frequentemente ma solo durante il lavoro e quando ci si accorge che gli occhi sono affaticati a causa dell’intensa luminosità dello schermo o quando si è impegnati nella lettura o nella guida dell’auto.

Questi occhiali hanno lo scopo di defaticare gli occhi e spesso hanno anche delle piccole correzioni per chi soffre di astigmatismo o ipermetropia.

I migliori occhiali da riposo sono quelli che montano lenti antiriflesso, le quali si dimostrano particolarmente efficaci per ridurre i disagi causati dall’intensa luminosità dei display e dei monitor dei PC.

Gli occhiali da riposo sono degli strumenti assolutamente idonei sia per contrastare l’affaticamento degli occhi quando siamo alla guida dell’auto, sia per contrastare quei disturbi che avvertiamo quando siamo di fronte agli schermi elettronici o quando abbiamo difficoltà nella lettura.

Come scegliere gli occhiali da riposo

Nella scelta degli occhiali da riposo vanno tenuti in considerazione i seguenti elementi:

  •  montatura, che può essere realizzata in diversi materiali, stili e colori;
  • presenza o meno del rivestimento antiriflesso;
  • utilizzo o meno di lenti graduate;
  • presenza del filtro luce blu negli occhiali da lettura.

Le montature di tendenza sono quelle in plastica, come l’acetato di cellulosa o l’acetato di cellulosa propionato. Sono montature economiche ma soprattutto leggere e robuste.

Il rivestimento antiriflesso è importante quando si sceglie un paio di occhiali da riposo per la guida oppure per lavorare davanti al computer. Questo rivestimento contrasta il riflesso della luce solare e l’abbagliamento quando si guida, ma anche il riflesso della luce artificiale quando si trascorrono molte ore al computer.

Quando si indossano già gli occhiali da vista con lenti graduate, non si possono utilizzare dei normali occhiali con filtro per la luce blu. In questo caso si può scegliere un paio di lenti con filtro per luce blu da applicare con un’apposita clip sugli occhiali da vista.

Se si desidera un paio di occhiali da riposo sia per leggere che per lavorare al computer, allora si deve optare per quei modelli che offrono differenti correzioni diottriche, che vanno di solito da +0,50 a +6,00 e contemporaneamente anche il filtro luce blu per garantire adeguata protezione quando si sta davanti al monitor.

Gli occhiali da riposo non sono destinati a correggere un difetto visivo come l’ipermetropia o la miopia. Non migliorano la vista ottimizzando l’acutezza visiva di chi li indossa.

 Le lenti di questi occhiali possono correggere in media da +0,6 a 0,75 diottrie.

Prima di scegliere un occhiale da riposo è opportuno quindi fare un accurato controllo della vista per valutare il difetto visivo.

Le tipologie di occhiali da riposo in commercio

Esistono 3 tipologie di occhiali da riposo:

 

  1. occhiali da riposo per computer. Gli occhiali da riposo per computer sono stati studiati appositamente per tutte le persone che trascorrono parecchie ore davanti al monitor del computer o al display dello smartphone. Hanno solitamente un trattamento antiriflesso ed anti luce blu. Riducono i raggi luminosi del 30-70%. Inoltre, aiutano a dare sollievo agli occhi dopo la prima comparsa di sintomi. Gli occhiali da riposo per computer non devono essere indossati sistematicamente per tutto il giorno, ma solo davanti al computer e in una stanza. Non sono indicati per la guida, poiché non migliorano la visione da lontano.

 

  1. Occhiali da riposo per la guida. Sono indicati per tutti coloro che trascorrono diverse ore al giorno al volante, anche se non hanno l’obbligo di guida con le lenti. Questi occhiali rendono la visione più nitida e possono correggere alcuni piccoli difetti della vista. Gli occhiali da riposo per la guida possono avere le lenti anti abbagliamento e colorate per proteggere gli occhi dai raggi UV. In questo caso sono da preferire le lenti di colore marrone o grigio perché garantiscono una visione più chiara e una percezione più nitida degli oggetti.

 

  1. Occhiali da riposo per la lettura. Sono occhiali monofocali studiati per non fare affaticare gli occhi quando questi sono impegnati nella visione da vicino. Sono indicati per tutte le persone che solitamente devono strizzare gli occhi per mettere a fuoco.

Affaticamento degli occhi: quali sono i principali sintomi?

Gli occhiali da riposo supportano gli occhi quando si passano molte ore al computer, alla guida oppure sui libri.

In particolare uno dei compiti principali degli occhiali da riposo è quello di ridurre gli effetti nocivi delle fonti luminose proiettate direttamente sulla cornea.

Gli occhi sono costretti ad adattarsi ogni volta che sono esposti ad uno schermo a distanza ravvicinata. Durante questo processo, l’iride si espande per regolare la visione secondo le necessità.

I principali sintomi dell’affaticamento degli occhi sono:

  • secchezza oculare;
  • eccessiva sensibilità alla luce artificiale;
  • vista sfocata;
  • occhi arrossati;
  • mal di testa;
  • nausea;
  • dolori cervicali e tensioni muscolari dovute al fatto che ci si avvicina troppo al monitor per cercare di vedere meglio, assumendo così una postura scorretta.
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